Comincia l’evacuazione, nei pressi di Arnhem, dei reparti che costituiscono la 1° Divisione aviotrasportata britannica. Si tratta del capitolo conclusivo dell’operazione “Market-Garden” (17-25 settembre 1944), uno dei più gravi rovesci mai subiti dagli Alleati sul fronte occidentale.
Sferrata appena qualche settimana dopo l’esaurimento di “Overlord” (6 giugno-30 agosto 1944), il colossale piano di invasione volto a liberare la Francia dalla morsa nazista, l’intera offensiva era stata fortemente voluta dal generale Bernard Montgomery (1887-1976), ex comandante dell’VIII Armata già distintosi nelle campagne del Nordafrica e d’Italia. Stando alle valutazioni dell’alto ufficiale, la conquista dei ponti sul Reno avrebbe infatti consentito l’aggiramento della poderosa “Linea Sigfrido”[1], minacciando al contempo il cuore pulsante della macchina bellica tedesca: il bacino della Ruhr.
Un disegno oltremodo ambizioso, come testimoniarono i drammatici sviluppi intervenuti sul piano tattico, costruito a partire dall’illusione per cui la Wehrmacht fosse in…
View original post 980 altre parole